Alicante Bouschet
L’Alicante Bouschet è un vitigno che non passa inosservato: la sua buccia scura nasconde una polpa anch’essa pigmentata, una rarità tra le uve a bacca rossa. È infatti una delle poche uve “teinturier”, capaci di conferire naturalmente colore intenso al vino, senza necessità di lunga macerazione. Questo lo ha reso prezioso per secoli come uva da taglio per “rinforzare” i vini più deboli in colore e struttura.
Nato in Francia a metà Ottocento dall’incrocio tra Petit Bouschet e Grenache, si è poi diffuso in molte zone calde del Mediterraneo: lo si trova in Spagna, soprattutto in Aragona e Levante, in Portogallo con il nome di Tinta de Alicante, e in alcune aree d’Italia, come Toscana, Sicilia e Sardegna.
I vini da Alicante Bouschet sono scuri, corposi e potenti, con note di mora, prugna, spezie e spesso una vena terrosa. In gioventù possono essere un po’ spigolosi, ma con l’affinamento acquistano profondità e rotondità. In Portogallo, ad esempio, è protagonista di alcuni rossi sorprendenti dell’Alentejo.
Nonostante la sua origine “da mischia”, oggi l’Alicante Bouschet è sempre più vinificato in purezza o in blend di qualità, soprattutto nelle regioni dove il sole gli regala concentrazione e maturità. È un vitigno che ama il caldo, ma può rivelarsi molto più fine di quanto il suo colore faccia pensare.