Vino Nobile di Montepulciano DOCG: il rosso nobile della Toscana

Vino Nobile di Montepulciano DOCG: il rosso nobile della Toscana

Territorio e clima

Il Vino Nobile di Montepulciano DOCG è uno dei rossi più celebri della Toscana e tra i primi in Italia ad ottenere la DOCG nel 1980 (insieme al Brunello di Montalcino e al Chianti). La zona di produzione è circoscritta al Comune di Montepulciano, in provincia di Siena.

I vigneti si estendono su colline tra i 250 e i 600 metri s.l.m., caratterizzate da suoli argillosi, sabbiosi e ricchi di fossili marini, che conferiscono ai vini complessità e mineralità. Il clima è continentale con influenze mediterranee, contraddistinto da estati calde e asciutte e inverni freddi, con notevoli escursioni termiche che favoriscono la maturazione aromatica delle uve.


Vitigni e disciplinare

Il Vino Nobile di Montepulciano nasce dal vitigno autoctono Sangiovese, localmente chiamato Prugnolo Gentile.

  • Prugnolo Gentile (Sangiovese): minimo 70%

  • Vitigni complementari: massimo 30%, tra cui possono comparire Canaiolo Nero, Mammolo e altre varietà idonee alla coltivazione in Toscana

Resa massima: 8 t/ha
Gradazione minima: 12,5% vol
Invecchiamento minimo:

  • Vino Nobile: 2 anni (di cui almeno uno in legno)

  • Riserva: 3 anni (di cui almeno uno in legno)


Tipologie di vino

  • Vino Nobile di Montepulciano DOCG

  • Vino Nobile di Montepulciano Riserva DOCG


Caratteri distintivi

Il Vino Nobile di Montepulciano è noto per la sua eleganza e longevità, rappresentando una delle massime espressioni del Sangiovese toscano.

  • Colore: rosso rubino intenso, tendente al granato con l’affinamento.

  • Profumo: complesso, con note di frutta rossa matura, ciliegia, prugna, violetta, spezie dolci e leggere sfumature balsamiche e terrose.

  • Gusto: secco, caldo, pieno e armonico, con tannini morbidi e ben integrati; lunga persistenza aromatica, con finale speziato e leggermente minerale.


Abbinamenti gastronomici

Grazie alla sua struttura e complessità, il Vino Nobile di Montepulciano si abbina perfettamente a piatti ricchi della tradizione toscana:

  • carni rosse alla griglia o brasate,

  • cacciagione (cinghiale, lepre),

  • piatti al tartufo,

  • formaggi stagionati pecorini,

  • paste condite con sughi di carne.

La Riserva è ideale per piatti ancora più complessi e strutturati.


Il legame con il territorio

Il Vino Nobile di Montepulciano è definito “Nobile” fin dal XVII secolo, quando era apprezzato dalle famiglie aristocratiche toscane e dalle corti europee. Oggi rappresenta una delle massime espressioni della viticoltura toscana e italiana, simbolo dell’eleganza del Sangiovese in un terroir unico.


Disciplinare: Vino Nobile di Montepulciano DOCG

Torna al blog

Lascia un commento

Si prega di notare che, prima di essere pubblicati, i commenti devono essere approvati.