Val Polcevera DOC: il vino delle valli genovesi
La Val Polcevera DOC, riconosciuta nel 1999, rappresenta la piccola ma significativa produzione vinicola delle valli alle spalle di Genova, un territorio dove il mare è vicino ma le vigne si arrampicano su pendii collinari e vallate interne. Qui, in un contesto di viticoltura eroica su terrazze e muretti a secco, si producono vini bianchi, rossi e rosati che rispecchiano perfettamente l’anima ligure: essenziali, sapidi e profondamente legati alla cucina locale.
Territorio e clima
La denominazione copre le aree collinari e vallive attorno alla Val Polcevera, includendo anche valli secondarie come la Val Verde, la Val Varenna e la Val Lemme. Il clima è mediterraneo ma temperato, grazie alle brezze marine che risalgono le valli, mentre le montagne circostanti proteggono dai venti più freddi. L’escursione termica tra giorno e notte favorisce lo sviluppo aromatico delle uve.
Vitigni principali
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Bianchi: Vermentino, Bianchetta Genovese, Pigato, Bosco
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Rossi: Dolcetto, Ciliegiolo, Sangiovese, Barbera, Merlot
Questa combinazione di vitigni autoctoni e alloctoni permette una gamma molto varia di stili e tipologie.
Le sottozone della DOC
La Val Polcevera DOC è suddivisa in tre sottozone, ognuna con caratteristiche particolari.
Val Polcevera Coronata
Situata nei dintorni della collina di Coronata, a ridosso di Genova, è famosa per i suoi bianchi morbidi e profumati, spesso a base di Vermentino e Bianchetta Genovese. La vicinanza del mare conferisce una spiccata sapidità e una nota salmastra. Perfetti con piatti a base di pesce come acciughe ripiene, fritture leggere e trofie al pesto.
Val Polcevera Quarto
Questa sottozona, più vicina alla costa orientale di Genova, produce sia bianchi freschi e minerali sia rossi fragranti, soprattutto da Dolcetto e Ciliegiolo. I terreni sabbioso-limosi e la buona esposizione solare garantiscono vini di pronta beva, ideali per l’abbinamento con la farinata e le torte salate liguri.
Val Polcevera Torbido
L’area più interna e collinare, con vigne che raggiungono altitudini superiori, è vocata alla produzione di rossi più strutturati, grazie a vitigni come Barbera e Sangiovese. Qui il clima leggermente più fresco regala vini con maggiore acidità e capacità di invecchiamento. Si sposano bene con piatti di carne bianca, coniglio alla ligure e formaggi locali.
Tipologie previste dal disciplinare
La DOC ammette le versioni:
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Bianco e Bianco Superiore
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Rosso e Rosso Superiore
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Rosato
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Varietali con indicazione del vitigno (es. “Val Polcevera Vermentino DOC” o “Val Polcevera Dolcetto DOC”)
Ogni sottozona ha rese massime e regole di affinamento specifiche.
Abbinamenti gastronomici
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Bianchi: acciughe ripiene, trofie al pesto, fritture di mare
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Rossi leggeri: farinata, torte salate, minestroni liguri
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Rossi strutturati: coniglio alla ligure, formaggi stagionati, salumi locali
Note distintive
La Val Polcevera DOC è la testimonianza di una viticoltura di confine tra mare e montagna, capace di offrire vini freschi e immediati o rossi più complessi, sempre caratterizzati da sapidità e autenticità ligure.
Disciplinare: Val Polcevera DOC