Trebbiano d’Abruzzo DOC: il bianco storico dell’Abruzzo
Territorio e clima
La DOC Trebbiano d’Abruzzo copre una vasta area dell’Abruzzo centrale e orientale, principalmente nelle province di Chieti, Pescara e Teramo.
I vigneti sono situati tra 150 e 500 m s.l.m., su terreni argillosi, calcarei e sabbiosi, ben drenati.
Il clima è mediterraneo-continentale, con estati calde e ventilate e inverni freddi, che favoriscono una maturazione equilibrata e aromatica delle uve.
Vitigni e disciplinare
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Trebbiano Toscano: minimo 85%
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Malvasia bianca lunga: massimo 15%
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Resa massima: 13 t/ha
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Alcol minimo: 11% vol
La DOC consente vini bianchi fermi, frizzanti e passiti, con alcune tipologie con indicazione geografica aggiuntiva.
Caratteri distintivi
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Colore: giallo paglierino chiaro
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Profumi: fiori bianchi, mela verde, note leggere di mandorla
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Gusto: fresco, sapido, di corpo leggero-medio, buona acidità e equilibrio
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I vini frizzanti mostrano maggiore vivacità e aromaticità, mentre i passiti sviluppano note di frutta secca e miele.
Abbinamenti gastronomici
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Perfetto con antipasti di mare, pesce azzurro e molluschi
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Ideale con primi delicati, risotti alle verdure, carni bianche leggere
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Le versioni passite accompagnano dessert secchi o formaggi stagionati
Il legame con il territorio
Il Trebbiano d’Abruzzo DOC è il simbolo dei vini bianchi tradizionali abruzzesi, capace di esprimere il carattere del territorio: freschezza marina, acidità equilibrata e armonia gustativa.
È uno dei bianchi più diffusi e apprezzati dell’Abruzzo, versatile e adatto a molte occasioni.
Disciplinare: Trebbiano d’Abruzzo DOC