Rosso di Montalcino DOC: l’anima giovane del Sangiovese di Montalcino

Rosso di Montalcino DOC: l’anima giovane del Sangiovese di Montalcino

Territorio e clima

Il Rosso di Montalcino DOC, istituito nel 1983, nasce interamente all’interno del comune di Montalcino, in provincia di Siena, nello stesso territorio che ha reso celebre il Brunello. I vigneti si estendono tra i 120 e i 650 metri di altitudine, con esposizioni diverse che donano stili differenti di vino. I suoli sono molto variabili: galestro, marne calcaree, arenarie, argille e depositi sabbiosi, che influiscono sulla struttura e sulla finezza del vino.

Il clima è mediterraneo temperato, caratterizzato da estati calde e asciutte, inverni freddi, buona ventilazione e forti escursioni termiche. Queste condizioni favoriscono un’ottimale maturazione fenolica del Sangiovese Grosso, qui chiamato Brunello.


Vitigni e disciplinare

  • Sangiovese (Brunello): 100%

Resa massima: 9 t/ha
Gradazione minima: 12% vol
Affinamento minimo: 1 anno (senza obbligo di legno)


Caratteri distintivi

Il Rosso di Montalcino viene spesso definito il “fratello minore del Brunello”, ma possiede una sua precisa identità.

  • Colore: rosso rubino brillante.

  • Profumo: fragrante e vinoso, con note di ciliegia, lampone, viola, spezie leggere e un tocco di sottobosco.

  • Gusto: fresco, elegante, equilibrato, con tannini giovani e vivaci, corpo medio e ottima bevibilità.

È un vino che si presta a essere consumato in tempi più brevi rispetto al Brunello, pur mantenendo eleganza e tipicità territoriale.


Abbinamenti gastronomici

Il Rosso di Montalcino è un vino molto versatile:

  • Primi piatti saporiti della tradizione toscana (pici al ragù di cinghiale, pasta all’uovo con sughi di carne).

  • Carni alla griglia e arrosti di maiale o agnello.

  • Salumi tipici senesi e formaggi di media stagionatura come il pecorino toscano DOP.


Il legame con il territorio

Il Rosso di Montalcino DOC nasce con l’obiettivo di valorizzare le uve di Sangiovese che non vengono destinate al Brunello, ma senza rinunciare alla tipicità del territorio. È considerato la versione più fresca, immediata e accessibile del grande rosso toscano, e per questo spesso viene definito “il Brunello giovane”.


Disciplinare: Rosso di Montalcino DOC

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