Romagna DOC: l’anima vitivinicola della Romagna

Romagna DOC: l’anima vitivinicola della Romagna

Territorio e clima

La Romagna DOC, istituita nel 2011, abbraccia gran parte del territorio romagnolo, comprendendo le province di Bologna (parte orientale), Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini. È una denominazione che raccoglie ed ha unificato diverse storiche DOC della zona, creando un’unica identità forte.

Il paesaggio vitato spazia dalla fascia costiera adriatica fino alle colline appenniniche, con suoli che variano dai sabbiosi e limosi delle pianure fino ai calcarei, argillosi e gessosi delle colline interne. Il clima è mitigato dal mare Adriatico, caratterizzato da estati calde e ventilate e inverni relativamente miti, con buone escursioni termiche nelle aree collinari che favoriscono la maturazione aromatica delle uve.


Vitigni e disciplinare

La Romagna DOC si distingue soprattutto per i due vitigni simbolo del territorio:

  • Sangiovese (per i vini rossi)

  • Trebbiano Romagnolo (per i vini bianchi)

Sono previsti anche altri vitigni tipici e internazionali, come Albana, Cagnina (Terrano), Pagadebit (Bombino Bianco), Cabernet Sauvignon, Merlot.

Le rese massime oscillano tra 11 e 14 t/ha, con gradazioni minime comprese fra 10,5% e 12,5% vol in base alle tipologie e menzioni.


Tipologie di vino

Il disciplinare prevede diverse tipologie, tra cui:

  • Romagna Sangiovese DOC (con menzioni geografiche aggiuntive e versione Superiore e Riserva)

  • Romagna Trebbiano DOC

  • Romagna Albana Spumante DOC

  • Romagna Cagnina DOC

  • Romagna Pagadebit DOC

  • Romagna Bianco DOC e Rosato DOC

Le menzioni geografiche aggiuntive (MGA) per il Sangiovese di Romagna rappresentano un importante strumento di valorizzazione del territorio, identificando sottozone storicamente vocate.


Caratteri distintivi

  • Sangiovese di Romagna: rosso rubino, profumi di ciliegia, viola e note speziate; gusto secco, fresco e tannico, capace di evolvere in eleganza nelle versioni Riserva.

  • Trebbiano Romagnolo: giallo paglierino tenue, al naso fiori bianchi e mela verde, in bocca leggero, fresco e di pronta beva.

  • Albana Spumante: fragrante, aromatico, con sentori floreali e fruttati, bollicina fine.

  • Cagnina: rosso violaceo, dolce e vinoso, con note di frutti rossi maturi.

  • Pagadebit: bianco semplice, secco e fresco, con buona acidità e immediatezza.


Abbinamenti gastronomici

  • Sangiovese: perfetto con tagliatelle al ragù, arrosti di carne, grigliate e formaggi stagionati.

  • Trebbiano e Pagadebit: ideali con piatti di pesce dell’Adriatico, piadina con squacquerone e verdure.

  • Albana Spumante: ottima come aperitivo o con antipasti delicati.

  • Cagnina: tradizionalmente abbinata alla ciambella romagnola e ai dolci secchi.


Il legame con il territorio

La Romagna DOC è il cuore pulsante della viticoltura romagnola, rappresentando la sintesi di un territorio ricco e variegato. Il Sangiovese ne è il vessillo, espressione autentica di forza, freschezza e territorialità, mentre le altre tipologie mantengono viva la tradizione popolare e gastronomica locale. È una denominazione che unisce modernità e radici storiche, portando la Romagna vinicola a livello nazionale e internazionale.


Disciplinare: Romagna DOC

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