Roma DOC: la nuova identità enologica della Capitale

Roma DOC: la nuova identità enologica della Capitale

Territorio e clima

La Roma DOC è stata riconosciuta nel 2011 e rappresenta la Capitale e i suoi dintorni, estendendosi in un ampio territorio che comprende 77 comuni tra le province di Roma, Frosinone e Latina.
I vigneti sorgono su terreni vulcanici, tufacei e sabbiosi, ricchi di minerali, con esposizioni che beneficiano delle brezze tirreniche e dell’influsso dei laghi vulcanici (Albano, Nemi, Bracciano).
Il clima è mediterraneo temperato, con estati calde ma mitigate dalla ventilazione, ideale per vitigni sia bianchi che rossi.


Vitigni e disciplinare

  • Roma Bianco DOC:

    • Malvasia Bianca di Candia e/o Malvasia del Lazio (min. 50%)

    • Altri vitigni a bacca bianca idonei della zona (max 50%)

  • Roma Rosso DOC:

    • Montepulciano (min. 50%)

    • Altri vitigni a bacca rossa, tra cui Sangiovese e Cesanese (max 50%)

  • Roma Rosato DOC:

    • Stesso uvaggio del rosso, vinificato in rosa.

  • Roma Malvasia Puntinata (o del Lazio) DOC: almeno 85% Malvasia Puntinata.

  • Roma Bellone DOC: almeno 85% Bellone.

Tipologie previste: Bianco, Rosso, Rosato, Spumante, Riserva.

Resa massima: variabile tra 11 e 14 t/ha.
Alcol minimo: 11% vol. (bianchi e rosati), 12% vol. (rossi), 12,5% vol. (riserva).


Caratteri distintivi

  • Bianco:

    • Colore: giallo paglierino luminoso.

    • Profumo: floreale e fruttato, con note di fiori bianchi, agrumi e pesca.

    • Gusto: fresco, sapido e armonico, con buona mineralità.

  • Rosato: delicato, fragrante, con aromi di ciliegia e piccoli frutti rossi.

  • Rosso:

    • Colore: rubino intenso.

    • Profumo: amarena, prugna, violetta, con leggere sfumature speziate.

    • Gusto: morbido ma strutturato, con tannini equilibrati e buona persistenza.

  • Riserva: affinamento minimo di 2 anni, con vini più complessi, speziati e longevi.

  • Monovarietali (Bellone, Malvasia Puntinata): caratterizzati da grande tipicità e valorizzazione dei vitigni autoctoni del Lazio.


Abbinamenti gastronomici

  • Bianco: ottimo con piatti di pesce alla romana (frittura di paranza, alici marinate), formaggi freschi, carciofi alla giudia.

  • Rosato: perfetto con antipasti misti, pizza romana, cucina mediterranea leggera.

  • Rosso: ideale con l’abbacchio al forno, coda alla vaccinara, salumi locali.

  • Riserva: accompagna piatti più strutturati come brasati, selvaggina e pecorino romano stagionato.

  • Bellone e Malvasia Puntinata: eccellenti con piatti di mare e cucina tradizionale laziale.


Il legame con il territorio

La Roma DOC è nata per dare alla Capitale una denominazione forte e riconoscibile, capace di valorizzare la tradizione vitivinicola millenaria dei Castelli Romani e delle campagne laziali.
Rappresenta un ponte tra storia e innovazione, con vini che uniscono tipicità, freschezza e bevibilità a una crescente ricerca qualitativa, diventando il simbolo della nuova identità enologica di Roma.


Disciplinare: Roma DOC

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