Recioto della Valpolicella DOCG: il dolce progenitore dell’Amarone

Recioto della Valpolicella DOCG: il dolce progenitore dell’Amarone

Territorio e clima

Il Recioto della Valpolicella DOCG è uno dei vini più antichi e rappresentativi del Veneto, riconosciuto DOC nel 1968 e promosso a DOCG nel 2010.
Nasce nella Valpolicella, a nord di Verona, in un territorio collinare che abbraccia la zona Classica, la Valpantena e l’area Estesa. I terreni sono ricchi e variegati: marne calcaree, basalti di origine vulcanica, argille e depositi fluviali. Il clima è mite, grazie alla protezione dei Monti Lessini e all’influenza del Lago di Garda, che favorisce escursioni termiche ideali per lo sviluppo aromatico delle uve.


Vitigni e disciplinare

  • Vitigni principali:

    • Corvina Veronese (45-95%)

    • Corvinone (fino al 50%, in sostituzione parziale della Corvina)

    • Rondinella (5-30%)

  • Vitigni complementari: altri vitigni a bacca rossa autorizzati in provincia di Verona fino al 25%.

  • Tecnica di produzione: le uve vengono raccolte manualmente e sottoposte a appassimento naturale in fruttai ben aerati per 90-120 giorni, concentrando zuccheri e aromi.

  • Fermentazione: interrotta prima della completa trasformazione degli zuccheri, per preservarne la dolcezza naturale.

  • Gradazione alcolica minima: 12% vol.


Tipologie di vino

  • Recioto della Valpolicella DOCG

  • Recioto della Valpolicella DOCG Classico (zona storica)

  • Recioto della Valpolicella DOCG Valpantena


Caratteri distintivi

  • Colore: rosso rubino intenso con riflessi violacei.

  • Profumo: ricco e avvolgente, con note di amarena, ciliegia sotto spirito, prugna secca, accompagnate da spezie dolci, cioccolato e vaniglia.

  • Gusto: dolce ma equilibrato, vellutato, con tannini morbidi e acidità vivace che bilancia la ricchezza zuccherina.


Abbinamenti gastronomici

  • Perfetto con dolci tipici veronesi come la Sbrisolona o la Pastissada de caval.

  • Ottimo con cioccolato fondente, crostate di frutta secca, dolci al cucchiaio al cacao.

  • Si abbina anche a formaggi erborinati (come Gorgonzola e Roquefort), creando un contrasto affascinante.

  • Può essere degustato anche da solo, come vino da meditazione.


Il legame con il territorio

Il Recioto è il vino storico della Valpolicella, già apprezzato in epoca romana. Deve il suo nome al termine dialettale “recia” (orecchio), che indica la parte superiore e più soleggiata del grappolo, da cui si ottenevano le uve migliori. Considerato l’antenato dell’Amarone, dal quale si differenzia per la fermentazione interrotta, il Recioto rappresenta la tradizione dolce del territorio e continua a essere uno dei rossi dolci più pregiati d’Italia.


Disciplinare: Recioto della Valpolicella DOCG

Torna al blog

Lascia un commento

Si prega di notare che, prima di essere pubblicati, i commenti devono essere approvati.