Ormeasco di Pornassio DOC: il Dolcetto di montagna ligure
L’Ormeasco di Pornassio DOC è un rosso dalla storia antica e dal carattere unico, prodotto nell’entroterra imperiese, in Liguria. Il nome “Ormeasco” è il termine locale per il vitigno Dolcetto, arrivato qui presumibilmente nel XIV secolo grazie ai marchesi di Clavesana, originari del Monregalese. In questo angolo montano, l’uva ha trovato un ambiente particolare che le ha conferito un profilo distinto dai Dolcetti piemontesi, al punto da meritare una DOC autonoma nel 2003.
Zona di produzione e territorio
La denominazione interessa principalmente il comune di Pornassio e altri centri della Valle Arroscia, tra i 400 e i 700 metri di altitudine. Le vigne si estendono su pendii scoscesi, spesso terrazzati, con esposizioni soleggiate e ventilate. Il clima è influenzato sia dal mare, che dista pochi chilometri in linea d’aria, sia dalle montagne circostanti, che garantiscono notti fresche anche in estate. Questa doppia influenza permette maturazioni lente, preservando acidità e profumi.
Vitigno e caratteristiche ampelografiche
Il vitigno è il Dolcetto (localmente Ormeasco), che qui produce grappoli compatti e acini dalla buccia spessa, ricchi di antociani. Rispetto alle versioni piemontesi, l’Ormeasco tende a sviluppare tannini più morbidi e un profilo aromatico più fresco e floreale, complice l’altitudine e le escursioni termiche.
Tipologie previste dal disciplinare
-
Ormeasco di Pornassio: rosso secco dal colore rubino con riflessi violacei, profumo di ciliegia, prugna e fiori rossi, gusto morbido e asciutto, con una leggera vena amarognola tipica del Dolcetto.
-
Ormeasco di Pornassio Superiore: richiede un affinamento minimo di un anno e una gradazione alcolica leggermente superiore; più complesso e strutturato, con note speziate e di sottobosco.
-
Ormeasco di Pornassio Sciac-trà: la versione rosata tradizionale della zona, ottenuta con breve macerazione delle bucce; fresco, profumato di fragoline di bosco e fiori, ideale come vino estivo o da antipasto.
Abbinamenti gastronomici
Il rosso base accompagna bene i piatti tipici della Valle Arroscia come il capretto al forno, le lasagne bastarde (a base di farina di castagne) e i ravioli di borragine. La versione Superiore si presta a carni brasate e formaggi stagionati. Lo Sciac-trà è perfetto con antipasti misti, pesce alla griglia e focaccia ligure.
Note distintive
L’Ormeasco di Pornassio unisce l’anima del Dolcetto alla freschezza della viticoltura di montagna ligure. È un vino che riesce a essere al tempo stesso radicato nella tradizione e sorprendente nella sua espressività aromatica, soprattutto nella rara e affascinante versione rosata.
Disciplinare: Ormeasco di Pornassio DOC