Nardò DOC: eleganza e freschezza salentina
Territorio e clima
La Nardò DOC si trova nel Salento, in provincia di Lecce, a ridosso della costa ionica.
Il territorio è caratterizzato da suoli calcarei e argillosi, spesso poveri ma ben drenati, ideali per il vitigno Negroamaro e per le varietà autoctone locali.
Il clima è tipicamente mediterraneo, con estati lunghe e calde, inverni miti e ventilazione marina che contribuisce a preservare la freschezza delle uve e ridurre l’umidità.
Vitigni e disciplinare
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Vitigni principali:
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Negroamaro (rosso)
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Malvasia Nera, Montepulciano, Cabernet Sauvignon (in alcune versioni)
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Tipologie: rosso, rosato, novello
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Vinificazione: fermentazione in acciaio o legno per le versioni più strutturate, con possibilità di affinamento in bottiglia per i rossi di maggiore corpo
Caratteri distintivi
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Colore: rosso rubino intenso; rosato brillante per la versione rosé
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Profumi: frutti rossi maturi, note speziate, leggere sfumature floreali e balsamiche
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Sapore: asciutto, armonico, morbido e leggermente tannico; buona persistenza e equilibrio tra frutto e struttura
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Affinamento: pronto al consumo, ma i rossi più strutturati possono evolvere in bottiglia per alcuni anni
Abbinamenti gastronomici
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Carni: arrosti, grigliate, carne rossa
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Salumi e formaggi stagionati: tipici salentini e italiani
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Pasta e piatti locali: paste al forno, ragù e piatti tradizionali pugliesi
Il legame con il territorio
Il Nardò DOC rappresenta il carattere robusto e mediterraneo del Salento, esprimendo l’eleganza dei vitigni autoctoni e la freschezza resa possibile dai venti marini. È un vino che unisce tradizione e versatilità gastronomica, perfetto per la cucina locale.
Disciplinare: Nardò DOC