Montepulciano d’Abruzzo DOC: il cuore rosso dell’Abruzzo

Montepulciano d’Abruzzo DOC: il cuore rosso dell’Abruzzo

Territorio e clima

La DOC Montepulciano d’Abruzzo interessa gran parte della regione, dalla provincia di Teramo fino a Chieti, Pescara e L’Aquila, con vigneti situati tra 100 e 500 m s.l.m..
I terreni sono prevalentemente argillosi, calcarei e sabbiosi, con buona esposizione al sole e drenaggio ottimale.
Il clima è mediterraneo-continentale, caratterizzato da estati calde e ventilate, inverni freddi e marcate escursioni termiche tra giorno e notte, che favoriscono la maturazione lenta e armoniosa delle uve.


Vitigni e disciplinare

  • Montepulciano: minimo 85%

  • Altri vitigni autoctoni o internazionali: fino al 15%

  • Resa massima: 14 t/ha

  • Alcol minimo: 12% vol

La DOC prevede la produzione di rossi fermi, rosati e novelli, con possibilità di invecchiamento per i rossi strutturati.


Caratteri distintivi

  • Colore: rosso rubino intenso, con riflessi violacei nei vini giovani

  • Profumo: frutti rossi e neri maturi, note speziate e talvolta sentori balsamici

  • Gusto: corpo pieno, tannini morbidi ma presenti, buona persistenza e equilibrio


Abbinamenti gastronomici

  • Primi piatti robusti: pasta al ragù, lasagne, zuppe di legumi

  • Carni rosse e arrosti: agnello, manzo, cinghiale

  • Formaggi stagionati: pecorino, parmigiano, caciocavallo


Il legame con il territorio

Il Montepulciano d’Abruzzo DOC rappresenta l’anima rossa dell’Abruzzo: un vino versatile e corposo, capace di coniugare frutto, struttura e bevibilità. Le colline abruzzesi conferiscono ai vini freschezza e aromaticità, rendendoli adatti sia al consumo quotidiano sia all’invecchiamento.


Disciplinare: Montepulciano d’Abruzzo DOC

Torna al blog

Lascia un commento

Si prega di notare che, prima di essere pubblicati, i commenti devono essere approvati.