Greco di Tufo DOCG: l’anima minerale dell’Irpinia

Greco di Tufo DOCG: l’anima minerale dell’Irpinia

Territorio e clima

Il Greco di Tufo DOCG nasce in Irpinia, nel cuore della Campania, in un’area ristretta che comprende 8 comuni della provincia di Avellino: Tufo, Santa Paolina, Montefusco, Altavilla Irpina, Petruro Irpino, Chianche, Torrioni e Prata di Principato Ultra.

I vigneti sorgono tra i 200 e i 600 metri s.l.m., su suoli di origine vulcanica, ricchi di zolfo, tufo e minerali, che conferiscono al vino la sua tipica impronta sapida e fumé. Il clima è continentale, con inverni rigidi, estati calde ma temperate dai venti appenninici, e forti escursioni termiche che favoriscono la concentrazione aromatica delle uve.


Vitigni e disciplinare

  • Greco: minimo 85%

  • Coda di Volpe Bianca (storico vitigno locale): massimo 15%

  • Resa massima: 10 t/ha

  • Titolo alcolometrico minimo: 12% vol

  • Affinamento minimo: non obbligatorio, ma frequente un periodo di maturazione in acciaio o legno per arricchire complessità


Tipologie previste

  • Greco di Tufo DOCG Bianco (fermo)

  • Greco di Tufo DOCG Spumante (metodo classico o charmat)


Caratteristiche organolettiche

Greco di Tufo Bianco

  • Colore: giallo paglierino brillante, che vira verso il dorato con l’affinamento

  • Profumi: intensi e complessi, con note agrumate, pesca gialla, albicocca, mandorla, fiori bianchi, erbe aromatiche, sentori sulfurei e minerali tipici del territorio

  • Gusto: secco, fresco, sapido, con marcata mineralità, buona struttura e lunga persistenza; può invecchiare 7-10 anni, evolvendo verso miele, frutta secca e idrocarburi

Greco di Tufo Spumante

  • Colore: giallo paglierino con perlage fine e persistente

  • Profumi: delicati di agrumi, fiori bianchi e crosta di pane (se metodo classico)

  • Gusto: fresco, elegante, equilibrato, con mineralità distintiva


Abbinamenti gastronomici

  • Greco di Tufo Bianco: perfetto con piatti di mare strutturati (orata al forno, zuppa di pesce, seppie e calamari alla griglia), crudi di pesce, tartare di tonno, carni bianche e formaggi freschi o a media stagionatura

  • Greco di Tufo Spumante: ottimo come aperitivo, con fritture di mare e piatti della tradizione mediterranea


Il legame con il territorio

Il Greco è un vitigno di antichissima origine, introdotto in Italia dai coloni greci. La zona di Tufo è diventata il suo terroir d’elezione grazie ai terreni vulcanici ricchi di zolfo, che imprimono al vino il carattere minerale che lo rende unico. La DOCG è stata riconosciuta nel 2003, insieme a Fiano di Avellino e Taurasi, consacrando l’Irpinia come uno dei poli enologici più prestigiosi d’Italia.


Disciplinare: Greco di Tufo DOCG

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