Galluccio DOC: i vini della Campania settentrionale
Territorio e clima
La Galluccio DOC si colloca nella provincia di Caserta, nell’area collinare tra i comuni di Galluccio, Calvi Risorta, Marzano Appio e Pignataro Maggiore.
Il territorio è caratterizzato da colline calcareo-argillose con buona esposizione al sole e terreni ben drenati. Il clima è mediterraneo sub-continentale, con estati calde e secche e inverni miti, favorendo una maturazione regolare delle uve e vini equilibrati.
Vitigni e disciplinare
La DOC prevede diverse tipologie di vino, sia bianchi che rossi, ottenuti da varietà locali e internazionali:
Vini bianchi
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Trebbiano Toscano: 50–70%
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Malvasia Bianca di Candia: 10–30%
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Altre uve bianche locali: fino al 20%
Vini rossi e rosati
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Aglianico: 40–70%
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Piedirosso e/o Primitivo: fino al 40%
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Altre uve rosse locali: massimo 10%
Resa massima: 13 t/ha
Titolo alcolometrico minimo: 11% vol
Caratteri distintivi
Bianchi
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Colore: giallo paglierino, talvolta con riflessi verdognoli
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Profumo: floreale, con note di frutta bianca e agrumi
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Sapore: fresco, armonico, di buona acidità e sapidità
Rossi
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Colore: rosso rubino intenso, talvolta con riflessi violacei
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Profumo: fruttato di ciliegia e prugna, con note speziate in alcune versioni
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Sapore: morbido, di corpo medio, con tannini equilibrati e buona persistenza
Abbinamenti gastronomici
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Bianchi: antipasti di mare, primi piatti leggeri, verdure e formaggi freschi
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Rossi: carni rosse, arrosti, salumi e formaggi stagionati
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Rosati: piatti di pesce, primi con sughi leggeri, antipasti misti
Il legame con il territorio
La Galluccio DOC valorizza la viticoltura locale della Campania settentrionale, mettendo in risalto sia le varietà autoctone come l’Aglianico e il Piedirosso sia varietà storiche dei bianchi come il Trebbiano e la Malvasia Bianca. I vini esprimono freschezza, equilibrio e tipicità, rendendo questa DOC meno conosciuta ma rappresentativa della ricchezza vinicola casertana.
Disciplinare: Galluccio DOC