Esino DOC: la versatilità dei colli marchigiani

Esino DOC: la versatilità dei colli marchigiani

Territorio e clima

La Esino DOC è una denominazione marchigiana che abbraccia un territorio piuttosto ampio, comprendente gran parte delle province di Ancona e Macerata, lungo la valle del fiume Esino e le aree collinari circostanti.
Il clima è temperato, con estati calde ma mitigate dalle brezze adriatiche e inverni freddi ma non estremi. Le colline, con altitudini comprese tra i 100 e i 500 metri s.l.m., garantiscono buone escursioni termiche. I terreni sono variabili: argillosi, calcarei e sabbiosi, spesso ben drenanti, capaci di valorizzare sia i bianchi freschi sia i rossi fruttati.


Vitigni e disciplinare

La denominazione nasce nel 1995 per dare spazio a vini non compresi nelle DOCG locali (Verdicchio dei Castelli di Jesi e Verdicchio di Matelica), valorizzando soprattutto il Verdicchio, ma anche altre varietà.

  • Tipologie: Bianco, Rosso, Novello, Spumante.

  • Esino Bianco:

    • Minimo 50% Verdicchio

    • Altri vitigni bianchi autorizzati nelle Marche (Trebbiano Toscano, Malvasia, Chardonnay, Sauvignon, Pinot Bianco, ecc.).

  • Esino Rosso:

    • Minimo 60% Sangiovese

    • Altri vitigni rossi autorizzati (Montepulciano, Lacrima, Merlot, Cabernet, Ciliegiolo).

  • Resa massima: 12 t/ha.

  • Titolo alcolometrico minimo: 11% vol. (11,5% per i rossi).


Caratteri distintivi

  • Esino Bianco: colore giallo paglierino con riflessi verdognoli, profumi freschi di fiori bianchi, erbe aromatiche e frutta (mela verde, pesca, agrumi). Al palato è sapido, fresco, con acidità vivace e piacevole immediatezza.

  • Esino Rosso: rubino brillante, sentori di ciliegia, prugna e piccoli frutti rossi, con sfumature speziate. Al palato è secco, equilibrato, con tannini morbidi e finale fruttato.

  • Novello: fragrante, vinoso e immediato, ideale per consumo giovane.

  • Spumante: sia bianco che rosato, di buona freschezza e fragranza aromatica.


Abbinamenti gastronomici

  • Bianco: ottimo con antipasti di mare, olive all’ascolana, brodetti adriatici, primi piatti leggeri e formaggi freschi.

  • Rosso: accompagna pasta al ragù, carni bianche, grigliate di carne, coniglio in potacchio, salumi locali.

  • Novello: perfetto con castagne, affettati e piatti autunnali.

  • Spumante: versatile come aperitivo e con piatti a base di pesce.


Il legame con il territorio

L’Esino DOC rappresenta una denominazione di respiro ampio e trasversale, che permette di valorizzare il Verdicchioanche al di fuori delle rigide regole delle DOCG, offrendo vini freschi, immediati e accessibili. Allo stesso modo, i rossi a base Sangiovese incarnano la tradizione contadina e la convivialità marchigiana, offrendo vini quotidiani ma sempre legati al territorio.


Disciplinare: Esino DOC

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