Cori DOC: vini storici dei Castelli Romani
Territorio e clima
Il Cori DOC si produce nel territorio dei Comuni di Cori e zone limitrofe, in provincia di Latina, nel Lazio meridionale.
Il paesaggio è collinare con suoli tufacei e argillosi, particolarmente adatti alla viticoltura.
Il clima è tipicamente mediterraneo, con estati calde e secche e inverni miti, che favorisce la maturazione equilibrata delle uve e lo sviluppo di profumi complessi.
Vitigni e disciplinare
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Vitigni principali: Malvasia Puntinata, Trebbiano Toscano (bianchi); Nero Buono, Cesanese, Merlot, Sangiovese (rossi); Pinot Nero (per rosato).
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Tipologie: bianco, rosso, rosato, spumante (anche metodo classico).
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Resa massima: 14 tonnellate/ha per i bianchi, 12 tonnellate/ha per i rossi.
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Titolo alcolometrico minimo: 11% vol per i bianchi, 11,5% vol per i rossi.
Caratteri distintivi
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Bianco: giallo paglierino con riflessi verdolini, profumi floreali e fruttati, fresco e armonico al palato.
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Rosso: rosso rubino intenso, aromi di frutti rossi maturi, ciliegia e leggere note speziate; corpo medio, tannini morbidi, finale persistente.
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Rosato: rosa tenue, bouquet fruttato, fresco e beverino.
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Spumante: elegante, fine e persistente, con bollicine delicate.
Abbinamenti gastronomici
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Bianco: antipasti, pesce, piatti a base di verdure, formaggi freschi.
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Rosso: carni bianche e rosse, arrosti, primi piatti strutturati e sughi saporiti.
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Rosato: salumi, antipasti leggeri, piatti di pesce delicato.
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Spumante: aperitivi e dessert leggeri.
Il legame con il territorio
I vini del Cori DOC riflettono la ricchezza dei suoli tufacei e argillosi della zona, offrendo vini freschi, aromatici e strutturati, simbolo della lunga tradizione vinicola dei Castelli Romani e del Lazio meridionale.
Disciplinare: Cori DOC