Cilento DOC: il vino delle colline e del mare del Cilento

Cilento DOC: il vino delle colline e del mare del Cilento

Territorio e clima

La Cilento DOC, istituita nel 1989, comprende numerosi comuni del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, in provincia di Salerno.
Il territorio è vario: colline, pendii soleggiati e vallate vicine al mare. I suoli sono principalmente calcareo-argillosi, con buona permeabilità.
Il clima è mediterraneo temperato, mitigato dalla vicinanza al mare, con estati calde e secche e inverni miti. Le escursioni termiche tra giorno e notte favoriscono la maturazione equilibrata delle uve.


Vitigni e disciplinare

La DOC prevede diverse tipologie: bianchi, rosati, rossi e spumanti, con varietà autoctone e internazionali.

  • Bianchi: Fiano (40–60%), Trebbiano Toscano (20–40%), Malvasia Bianca di Candia (10–30%), con eventuale saldo di altri vitigni idonei.

  • Rosati: Sangiovese e/o Montepulciano (50–70%), con saldo di altri rossi idonei.

  • Rossi: Montepulciano (40–60%), Sangiovese (30–50%), con eventuale saldo di Aglianico, Barbera o altri rossi idonei.

  • Spumanti: metodo Charmat o classico, da uve bianche o rosse.

Resa massima: 12 t/ha per i bianchi, 11 t/ha per i rossi.
Titolo alcolometrico minimo:

  • Bianco: 11% vol

  • Rosato: 11% vol

  • Rosso: 11,5% vol


Caratteri distintivi

  • Bianchi: colore paglierino con riflessi verdognoli, profumi di fiori bianchi, agrumi e frutta a polpa bianca; gusto fresco, armonico e sapido.

  • Rosati: tonalità rosa ciliegia, note di frutti rossi e leggero sentore speziato; palato morbido e vivace.

  • Rossi: rubino intenso, aromi di frutta rossa matura, ciliegia e prugna, con sentori speziati e leggermente erbacei; al palato equilibrato e di buona struttura.

  • Spumanti: eleganti, freschi, con bollicine fini e persistenza aromatica.


Abbinamenti gastronomici

  • Bianchi: antipasti di mare, fritti di pesce, insalate di verdure.

  • Rosati: piatti di terra e mare, salumi locali, pasta con sughi leggeri.

  • Rossi: carne alla brace, ragù di cinghiale, formaggi stagionati.

  • Spumanti: aperitivi, dolci lievi, pesce al vapore.


Il legame con il territorio

La Cilento DOC esprime l’armonia tra mare e collina, valorizzando vitigni autoctoni come il Fiano, Montepulciano e Aglianicone, ma ammette anche varietà internazionali in piccola parte.
Rappresenta un volano di promozione turistica e culturale, facendo conoscere la ricchezza paesaggistica e gastronomica del Cilento attraverso il vino.


Disciplinare: Cilento DOC

Torna al blog

Lascia un commento

Si prega di notare che, prima di essere pubblicati, i commenti devono essere approvati.