Castelli Romani DOC: i vini della storica area dei Colli Albani
Territorio e clima
Il Castelli Romani DOC si estende nella provincia di Roma, nei comuni dei Colli Albani, un’area collinare di origine vulcanica.
Il clima è tipicamente mediterraneo, con inverni miti e estati calde ma ventilate, grazie all’altitudine moderata (200–600 m s.l.m.) e alla vicinanza dei laghi vulcanici di Albano e Nemi. I terreni sono ricchi di minerali e ben drenati, ideali per la coltivazione di vitigni autoctoni e internazionali.
Vitigni e disciplinare
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Vitigni principali: Malvasia Puntinata, Malvasia Bianca, Trebbiano Toscano, Bellone (bianchi); Cesanese Comune, Merlot, Cabernet Sauvignon (rossi).
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Tipologie: bianchi, rossi e rosati, fermi, frizzanti o novelli.
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Resa massima: 12–14 tonnellate/ha
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Titolo alcolometrico minimo: 10,5% vol (bianchi), 11% vol (rossi)
Caratteri distintivi
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Bianchi: giallo paglierino, profumo fresco e floreale, gusto armonico e sapido.
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Rossi: rosso rubino, bouquet fruttato e leggermente speziato, corpo medio e tannini morbidi.
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Rosati: rosa tenue, aromatici e freschi, di pronta beva.
Abbinamenti gastronomici
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Bianchi e rosati: antipasti leggeri, piatti di pesce, pasta con verdure, insalate e formaggi freschi.
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Rossi: carni bianche, arrosti, piatti della cucina romana tradizionale.
Il legame con il territorio
Il Castelli Romani DOC è uno dei vini storici del Lazio, legato alla tradizione vitivinicola dei Colli Albani fin dall’epoca romana. La combinazione di terreni vulcanici, altitudine e clima mediterraneo conferisce ai vini freschezza, mineralità e un carattere distintivo che esprime il territorio in tutte le sue varietà.
Disciplinare: Castelli Romani DOC