Carso DOC: il vino delle pietre e del vento
Territorio e clima
La Carso DOC, riconosciuta nel 1985, si estende nell’estremo nord-est dell’Italia, nella provincia di Trieste e in parte di quella di Gorizia.
Il territorio è il Carso triestino e goriziano, un altopiano calcareo caratterizzato da suoli rocciosi, poco profondi, ricchi di pietra e poveri di sostanza organica. Qui la vite cresce tra le fenditure della roccia, dove le radici penetrano in profondità per cercare acqua e nutrimento.
Il clima è fortemente influenzato dall’Adriatico, con estati calde e ventilate, inverni freddi e secchi, e la presenza costante della Bora, il vento impetuoso che soffia da nord-est e garantisce sanità alle uve.
Vitigni e disciplinare
Il disciplinare prevede numerosi vitigni, con attenzione sia a quelli autoctoni sia a quelli internazionali.
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Vitigni a bacca bianca: Vitovska, Malvasia Istriana, Glera, Chardonnay, Pinot Bianco, Sauvignon, Riesling, Traminer Aromatico
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Vitigni a bacca rossa: Terrano (localmente detto Refosco del Carso), Refosco dal Peduncolo Rosso, Merlot, Cabernet Franc, Cabernet Sauvignon, Pinot Nero
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Resa massima: variabile, in media intorno a 11 t/ha
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Gradazione minima: 10,5–11,5% vol. secondo la tipologia
Tipologie di vino
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Carso Bianco
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Carso Rosso
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Carso Spumante
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Carso Rosato
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Carso Vitovska (autoctono simbolo della denominazione)
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Carso Malvasia
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Carso Terrano (vino identitario, rosso fresco e minerale)
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Altre tipologie varietali da vitigni internazionali autorizzati
Caratteri distintivi
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Vitovska: bianco paglierino con riflessi verdognoli, delicatamente floreale e minerale, con gusto fresco e sapido
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Malvasia Istriana: profumi intensi e aromatici, fruttati e floreali, gusto morbido ma sostenuto da viva freschezza
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Terrano: rosso rubino brillante, note di frutti di bosco (lampone, mora, ribes), acidità vivace, tannino sottile e lunga persistenza minerale
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Internazionali: interpretati con stile asciutto, minerale e fresco, mai troppo opulenti
Abbinamenti gastronomici
I vini della Carso DOC sono fortemente legati alla cucina locale e alla tradizione mitteleuropea:
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Vitovska e Malvasia: ottimi con piatti di pesce dell’Adriatico, crudi, crostacei e formaggi freschi locali
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Terrano: perfetto con salumi tipici come la jota (minestra di crauti, fagioli e patate), il prosciutto di San Daniele o quello cotto triestino, ma anche con carni alla griglia e selvaggina leggera
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Internazionali: abbinati a piatti di carne, risotti, cucina di confine austro-ungarica
Il legame con il territorio
La DOC Carso è l’anima vinicola di un territorio aspro e affascinante, dove la vite cresce tra le pietre e resiste al vento della Bora. La Vitovska e il Terrano sono i simboli identitari della denominazione, capaci di raccontare un paesaggio unico, sospeso tra mare e roccia, tra Italia e Mitteleuropa.
Disciplinare: Carso DOC