Bagnoli Friularo DOCG: l’anima del Raboso Piave nei Colli Euganei

Bagnoli Friularo DOCG: l’anima del Raboso Piave nei Colli Euganei

Territorio e clima

La Bagnoli Friularo DOCG, riconosciuta nel 2011, si sviluppa attorno al comune di Bagnoli di Sopra e nei territori limitrofi della bassa padovana.
Il suolo è costituito da terre alluvionali ricche di limo e argilla, capaci di trattenere l’umidità e favorire la maturazione lenta del vitigno.
Il clima è quello tipico della pianura veneta meridionale: estati calde e inverni freddi, con buone escursioni termiche autunnali, fondamentali per la maturazione fenolica del Raboso Piave, vitigno notoriamente tardivo.


Vitigni e disciplinare

  • Vitigno principale: Raboso Piave (localmente detto Friularo), minimo 90%.

  • Vitigni complementari: altri vitigni a bacca rossa autorizzati in Veneto (max 10%).

  • Resa massima: 12 t/ha.

  • Affinamento minimo: 24 mesi, di cui almeno 12 in legno. Per la tipologia Riserva, l’affinamento minimo sale a 36 mesi.

  • Gradazione alcolica minima: 12,5% vol.


Tipologie di vino

  • Bagnoli Friularo DOCG

  • Bagnoli Friularo Riserva DOCG

  • Bagnoli Friularo Vendemmia Tardiva DOCG


Caratteri distintivi

  • Colore: rosso rubino intenso, tendente al granato con l’invecchiamento.

  • Profumo: vinoso e complesso, con note di ciliegia marasca, prugna secca, pepe nero, spezie e sentori balsamici.

  • Gusto: austero, tannico e fresco, con acidità viva che sostiene il lungo invecchiamento. La Riserva sviluppa sfumature di tabacco, cacao e cuoio, mentre la Vendemmia Tardiva esprime maggiore morbidezza e complessità aromatica.


Abbinamenti gastronomici

  • Carni rosse brasate e stracotti

  • Selvaggina da pelo e da piuma

  • Grandi arrosti

  • Formaggi stagionati e piccanti

  • Nelle versioni più mature si presta anche come vino da meditazione


Il legame con il territorio

Il Friularo di Bagnoli è un vino che affonda le sue radici nella storia agricola della Serenissima Repubblica di Venezia, già apprezzato come vino da lungo trasporto grazie alla sua struttura e longevità.
Il nome “Friularo” deriva dal dialetto locale “frigolàro”, che significa “tardivo”: un chiaro riferimento alla raccolta che avviene molto avanti nella stagione, spesso a novembre.
Oggi il Bagnoli Friularo DOCG rappresenta l’identità enologica della bassa padovana: un rosso potente, austero e longevo, custode di tradizione e tipicità.


Disciplinare: Bagnoli Friularo DOCG

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