Atina DOC: il vino della Ciociaria
Territorio e clima
L’Atina DOC si trova nel Lazio meridionale, nella provincia di Frosinone, nel territorio dei Monti Aurunci, con comuni principali come Atina, Casalattico, Picinisco e Sant’Apollinare.
Il clima è mediterraneo-montano, con estati calde ma ventilate e inverni freddi, che favoriscono una maturazione equilibrata delle uve. I terreni sono argillosi e calcarei, spesso collinari, con buona esposizione al sole.
Vitigni e disciplinare
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Bianchi: Malvasia Puntinata, Malvasia Bianca, Trebbiano Toscano.
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Rossi: Nero Buono, Sangiovese, Merlot, Cabernet Sauvignon.
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Resa massima: 12 tonnellate/ha
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Titolo alcolometrico minimo: 11% vol.
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La DOC prevede vini bianchi, rossi e rosati, fermi o frizzanti, con alcune tipologie anche vinificate in versione superiore.
Caratteri distintivi
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Colore: bianco paglierino tenue; rosso rubino con riflessi granato.
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Profumo: fragrante, floreale e fruttato nei bianchi; intenso, fruttato e speziato nei rossi.
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Gusto: i bianchi sono freschi e sapidi, con buona acidità; i rossi morbidi, armonici, con tannini delicati.
I vini dell’Atina DOC combinano eleganza e bevibilità, adatti sia al consumo giovane che a breve affinamento.
Abbinamenti gastronomici
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Bianchi: antipasti di mare, pesce alla griglia, piatti vegetariani.
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Rossi: carni arrosto o brasate, salumi locali, formaggi stagionati.
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Rosati: primi piatti e cucina mediterranea leggera.
Il legame con il territorio
L’Atina DOC è espressione della viticoltura tradizionale della Ciociaria. I vini riflettono il terroir collinare e montano, unendo freschezza e struttura, e valorizzano i vitigni autoctoni insieme ad alcune varietà internazionali.
Disciplinare: Atina DOC